LIVORNO PORT CENTER | Porti & dintorni. Cosa fa la portualità internazionale per reagire alla crisi. Numero 49
Livorno Port Center is an educational center with an interactive multimedia lab, a library and a vessel showroom. Il Livorno Port Center è un centro educativo-espositivo con un laboratorio multimediale interattivo, una biblioteca ed un'esposizione di navi.
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Porti & dintorni. Cosa fa la portualità internazionale per reagire alla crisi. Numero 49

21 Apr Porti & dintorni. Cosa fa la portualità internazionale per reagire alla crisi. Numero 49

Il tema delle crociere al tempo del Covid ha ormai il sapore di una vexata quaestio, nonostante la crescente, costante attualità.  Sicure, blindate dall’applicazione di rigorosi protocolli sanitari, fonte di reddito in un settore dell’economia globale che sta colando a picco. Da ShipMag la notizia della visita del Sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa, a bordo di MSC Grandiosa.

Civitavecchia – «Il mondo crocieristico, che nel nostro Paese genere un fatturato di 14 miliardi di euro e 120 mila posti di lavoro, costituisce un asset molto importante per l’economia italiana. Basti pensare che l’intera filiera comprende, tra gli altri, anche le realtà cantieristiche, l’approvvigionamento alimentare, l’hospitality. A causa del Covid risulta essere tra i più colpiti con perdite dell’oltre 90%. Investire nel settore, dunque, sarà centrale nelle politiche di governo. Per assicurare una ripresa e fornire il miglior sostegno per una rivoluzione green che coinvolga imbarcazioni e porti, i fondi europei del Recovery saranno decisivi e rappresentano un’occasione irrinunciabile».

Sono le dichiarazioni a caldo pronunciate dal Sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa, dopo aver compiuto questa mattina una visita istituzionale a bordo di MSC Grandiosa, la nave ammiraglia di MSC Crociere ormeggiata nel porto di Civitavecchia. Il sottosegretario è stato accolto dal Country Manager Italia della compagnia, Leonardo Massa, insieme alle autorità marittime locali rappresentate da Pino Musolino, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, dal Capitano di Vascello Guglielmo Cassone, Comandante in seconda del compartimento marittimo di Civitavecchia.

«Il protocollo di MSC Crociere è garanzia di sicurezza per passeggeri e comunità – ha aggiunto il sottosegretario. Rappresenta certamente un modello per tutto il settore turistico e non solo, in grado di coniugare tutela della salute e viaggi in sicurezza, ampliando e potenziando le già dettagliate prescrizioni delle autorità italiane, ma soprattutto riuscendo a creare un ambiente sicuro in cui viaggiare».

A stretto giro, Leonardo Massa, Country Manager MSC Crociere, ha ringraziato «il sottosegretario Costa per la visita compiuta a bordo di MSC Grandiosa e per l’attenzione mostrata nei confronti del comparto crocieristico, che insieme alla Blue Economy e al turismo in generale rappresenta un asset fondamentale per la ripresa dell’economia italiana. L’Italia è stata, con MSC Crociere – ha concluso Massa –  il primo Paese al mondo a comprenderlo e a far quindi ripartire il settore crocieristico grazie ad un protocollo sanitario ancora oggi unico a livello internazionale, frutto della collaborazione tra la nostra compagnia e le autorità italiane, che grazie alla sua efficacia e versatilità ci ha permesso di ospitare in sicurezza, negli ultimi mesi, quasi 60.000 turisti a bordo delle nostre nav.